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Lo sviluppo a rischio: considerazioni sull'uso del digitale nella prima infanzia

venerdì 31 marzo 2023 - 13:56

L'uso di smartphone, tablet e dispositivi simili è diventato sempre più diffuso nella società moderna e l'età in cui i bambini hanno accesso a questi strumenti si sta abbassando. Tuttavia, l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e i pediatri italiani concordano sul fatto che l'uso di questi dispositivi da parte dei bambini piccoli può essere pericoloso e avere conseguenze negative sul loro sviluppo emotivo e intellettivo.

 

In primo luogo, è importante sottolineare che l'uso eccessivo di dispositivi audiovisivi può comportare un rischio per la salute dei bambini. Uno studio condotto dalla Harvard Medical School ha dimostrato che l'esposizione a luce blu-emettente dai dispositivi elettronici può influenzare negativamente il ciclo sonno-veglia dei bambini e causare disturbi del sonno. Inoltre, l'uso eccessivo di dispositivi audiovisivi può causare problemi di postura, obesità e miopia.

 

Ma non è solo la salute fisica dei bambini a essere minacciata dall'uso eccessivo di dispositivi audiovisivi. Secondo uno studio dell'American Academy of Pediatrics, l'uso eccessivo di dispositivi elettronici può avere conseguenze negative sullo sviluppo emotivo e sociale dei bambini. Infatti, gli studi dimostrano che i bambini che trascorrono troppo tempo davanti a schermi hanno maggiori difficoltà nel regolare le proprie emozioni e nell'interagire con gli altri.

 

Inoltre, l'uso eccessivo di dispositivi audiovisivi può avere conseguenze negative sullo sviluppo cognitivo dei bambini. Uno studio pubblicato sulla rivista Pediatrics ha rivelato che i bambini di età inferiore ai 2 anni che trascorrono più di un'ora al giorno davanti a schermi hanno un rischio maggiore di avere problemi di linguaggio e di sviluppo cognitivo.

Di fronte a questi rischi, l'OMS specifica che i bambini di età inferiore ai 2 anni non debbano essere esposti ad alcun tipo di schermo e che i bambini di età compresa tra 2 e 5 anni debbano avere accesso ai dispositivi audiovisivi solo per un'ora al giorno e sotto la supervisione di un adulto. Inoltre, i pediatri italiani raccomandano di limitare l'uso di questi dispositivi durante i pasti e prima di andare a dormire.

 

In conclusione, è utile evidenziare che i genitori prendano sul serio le raccomandazioni dell'OMS e dei pediatri italiani e limitino l'uso di dispositivi audiovisivi da parte dei loro figli. È essenziale che i bambini trascorrano il loro tempo libero in modo attivo e creativo, interagendo con gli altri e con la natura. Gli adulti possono aiutare i bambini a sviluppare un sano equilibrio tra l'uso di dispositivi elettronici e altre attività più salutari.

In questo senso, è fondamentale che i genitori siano incoraggiati a dedicare del tempo di qualità ai loro figli, magari con attività come la lettura di libri, la creazione di arte con materiali non digitali, lo svolgimento di attività all'aperto o l'esplorazione del mondo naturale. Queste attività non solo sviluppano le abilità sociali e cognitive dei bambini, ma possono anche rafforzare il legame tra genitore e figlio, migliorando la qualità della vita di entrambi.

 

Inoltre, i genitori possono promuovere nei bambini l'interesse a praticare attività fisica, ad esempio attraverso giochi all'aperto o sport, che possono favorire uno stile di vita attivo e sano. Infine, è raccomandabile che i genitori stiano attenti alle esigenze e alle attitudini individuali dei loro figli, incoraggiandoli a perseguire i loro interessi e le loro passioni.

In sintesi, limitare l'uso di dispositivi audiovisivi da parte dei bambini piccoli è necessario per la loro salute e il loro sviluppo. Gli adulti possono aiutare i bambini a trovare un sano equilibrio tra l'uso di questi strumenti e altre attività salutari, come l'interazione con gli altri e con la natura, la pratica di attività fisica e la scoperta di passioni personali.

 

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