L'endometriosi è una patologia complessa e multifattoriale i cui sintomi, sia fisici che psicologici, impattano fortemente la vita di chi ne soffre. Il sostegno psicologico risulta fondamentale in quanto può accompagnare le pazienti nelle diverse fasi della malattia e a migliorare la loro qualità di vita.
Diagnosi
L'endometriosi viene spesso diagnosticata con molto ritardo a causa di diversi fattori come la sottovalutazione del dolore mestruale da parte di alcuni medici, l'incapacità di distinguere un dolore mestruale "normale" da uno patologico, e la difficoltà di alcune donne a parlare dei problemi relativi al ciclo mestruale e alla loro vita sessuale. Lo psicologo può, però, aiutare le pazienti a comprendere e accettare la malattia, offrendo loro supporto emotivo e aiutandole a gestire le emozioni legate alla diagnosi.
Il dolore
Il dolore pelvico è un sintomo comune dell'endometriosi ed ha un impatto negativo sulla salute mentale e sul benessere delle pazienti. Le donne che affrontano questo sintomo riportano livelli elevati di ansia e depressione che portano spesso a una limitazione nelle attività sociali e a una perdita di capacità lavorativa. Il ruolo dello psicologo è essenziale per fornire alle donne ascolto, conforto e supporto. Inoltre aiuta a gestire le complesse emozioni legate al dolore, ad affrontare la sensazione di isolamento e superare la paura della patologia cronica.
Immagine corporea
L'immagine corporea, nelle donne con endometriosi, può essere spesso distorta in quanto essa è una patologia che ha come conseguenze: aumento/diminuzione del peso; gonfiore addominale; acne; dolore/aumento del seno; presenza di cicatrici successivamente ad interventi chirurgici; perdita degli organi connessi alla femminilità e alla maternità. Tali modificazioni corporee, spesso repentine ed inaspettate, portano la donna a non riconoscersi nel proprio corpo e a non accettarlo. Il sostegno dello psicologo può contribuire a consentire alla donna di approvare la sua attuale immagine corporea e affrontare con maggiore tranquillità le trasformazioni somatiche.
Disagio Psichico
L'endometriosi è spesso associata a disturbi psichiatrici come la depressione e l'ansia. Risulta importante, quindi, l'intervento dello psicologo nel trattamento dell'endometriosi in quanto la presenza di tali disturbi può influenzare la percezione dei sintomi, la prognosi, la compliance al trattamento e la qualità della vita.
Infertilità
In molti casi le donne affette da endometriosi possono avere difficoltà a concepire. Il ruolo dello psicologo in questi casi risulta essenziale, non solo per la donna, ma anche per la coppia. Il mancato concepimento può causare una grande ferita e ricevere sostegno può aiutare a rimarginarla. In particolare, lo psicologo può aiutare e sostenere la donna e la coppia non solo nei problemi derivanti dalla fertilità ma anche ad accompagnare i soggetti nei trattamenti, nelle pratiche di procreazione assistita e nella possibilità di affido o adozione.
L'intervento dello psicologo
Il sostegno psicologico nei casi di endometriosi accoglie l'iniziale rabbia e la delusione del paziente fino ad arrivare ad un processo di accettazione della malattia. Inoltre aiuta il paziente nella compliance alle prescrizioni terapeutiche, interviene su sintomi depressivi e ansiosi, sostiene la donna nella ricostruzione della propria immagine corporea, migliora l'autostima e la aiuta ad implementare nuove strategie per fronteggiare lo stress. In aggiunta, potrebbero essere strutturati anche degli interventi sulla coppia per fronteggiare eventuali difficoltà emotive personali sessuali che possono sopraggiungere.
In conclusione, offrire uno spazio di ascolto, sostegno e contenimento può fare la differenza e migliorare il benessere delle pazienti.
Maria Rosaria Catone, Psicologa clinica
Bibliografia e sitografia
Facchin F., L'endometriosi: tra ricerca e ascolto clinico: la persona, i legami, la società. Milano, Franco Angeli, 2023.
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https://www.endometriosi.it/59958-aspetti-psicologici-endometriosi/
